La Basilicata si conferma un punto di riferimento a livello nazionale, non solo per la qualità dei suoi prodotti, ma anche per la sicurezza alimentare. Lo dimostra l'ultimo report annuale del Ministero della Salute sul controllo ufficiale sul residuo di fitosanitari negli alimenti. In Basilicata gli istituti Zooprofilattici Puglia Basilicata e Abruzzo Molise e l'Arpa Puglia Bari hanno analizzato complessivamente ben 183 campioni di cui 54 ortaggi, 53 frutta, 53 cereali, 10 olio e vino: il 99% dei campioni è risultato regolare all'analisi, cioè comforme ai limiti fissati per legge.
“È un mondo immaginario quello di un’ortofrutta immobile poco propensa alle novità – spiega Renzo Piraccini, presidente di Macfrut. Al contrario, gli imprenditori, lungo tutta la filiera, sono estremamente votati all’innovazione. I vincitori di questa quarta edizione lo confermano a chiare lettere” .Quest’anno più che mai, le soluzioni segnalate dal Macfrut Innovation Award sono orientate verso l’Internet of Things e lo sharing”.
Nonostante un avvio moderato dei consumi nella grande distribuzione, il 2018 dovrebbe vedere un’ulteriore crescita delle vendite di vino, specie nei settori dei vini a denominazione d’origine, delle bollicine e dei vini tipici delle regioni. Potranno, inoltre, verificarsi rialzi dei prezzi, a causa della cattiva vendemmia nel 2017. Buone le prospettive di crescita dei vini offerti col marchio delle insegne della grande distribuzione. Dovrebbero aumentare anche le vendite di vino biologico, ancora un settore di nicchia sugli scaffali dei supermercati. Questo il sentiment diffuso tra i buyer vino della grande distribuzione che parteciperanno all’evento “Gdo Buyers’ Club” organizzato da Veronafiere per Vinitaly2018 (Verona, 15/18 aprile).