Skip to main content

ANIEM: ASSURDO AUMENTARE L’IVA SULLA VENDITA DI IMMOBILI

Giudizio assolutamente negativo dell’Aniem – Associazione Nazionale delle imprese edili manifatturiere – sull’emendamento approvato dalla Commissione Ambiente della Camera ed ora all’esame dell’Aula di Montecitorio che prevede il passaggio dell’Iva dal 4 % al 10 % sull’acquisto di nuove costruzioni direttamente dall’impresa.

Alessandro Frascarolo, delegato Aniem all’edilizia privata, rileva come “in un momento di persistente contrazione del mercato immobiliare e di scarsa propensione al consumo ci sembra una misura suicida quella di disincentivare ulteriormente la vendita di immobili. E’ una scelta che va contro il buon senso e la logica, che va nella direzione opposta a quanto richiesto unanimemente da tutti. Non se ne comprende minimamente la ratio che certo non può riscontrarsi nella preannunciata volontà di compensare la riduzione dell’Iva sui lavori in casa. Gli incentivi al recupero, alle manutenzioni ed alla riqualificazione energetica non possono essere finanziati con un aumento del peso fiscale sulle alienazioni immobiliari, che decreterebbe la fine di un settore già in ginocchio, con migliaia di imprese che hanno già chiuso la loro attività.

Abbiamo apprezzato e continuiamo a farlo l’impostazione generale del decreto Sblocca Italia, ma questa misura è inaccettabile.

Auspichiamo, invece, - conclude Frascarolo - che nel percorso parlamentare posano essere adottate ulteriori misure di semplificazione delle procedure urbanistiche, ed in particolare di incentivo alla riqualificazione di aree dismesse: in particolare, chiediamo l’eliminazione di passaggi unitili e ripetitivi che non fanno altro che generare momenti di contrattazione politica, spesso poco trasparenti. Su questo aspetto fondamentale per le nostre aree urbane occorre un’azione più determinata ed incentivata, insomma una politica industriale più convinta che possa contemplare in maniera strutturale anche la demolizione e ricostruzione di aree degradate”.

Apindustria Confimi Vicenza: incontro GLI AIUTI PUBBLICI PER IL RILANCIO DELLE PMI

Apiveneto Fidi s.c. in collaborazione con Apindustria Confimi Vicenza e NoveraLAB

Vi invita a partecipare all’incontro



GLI AIUTI PUBBLICI PER IL RILANCIO DELLE PMI

I nuovi incentivi per Investimenti, Ricerca & Sviluppo, Aggregazioni d’Impresa

30 ottobre 2014 – dalle ore 14.00 alle ore 16.00
presso  Apindustria Confimi Vicenza – Galleria F. Crispi n. 45, Vicenza

L’incontro, rivolto a tutte le micro, piccole e medie imprese di ogni settore produttivo, approfondirà la conoscenza delle interessanti opportunità di agevolazione e di incentivo pubblico attualmente
disponibili in materia di Investimenti in Beni Strumentali, Ricerca & Sviluppo, Aggregazioni di Imprese.
Al termine dell’incontro sarà disponibile un “desk di approfondimento” gratuito per la pre-valutazione delle domande di agevolazione.
Durante l’incontro sarà riservato ampio spazio alle domande dei partecipanti.
Accesso libero e gratuito riservato alle Imprese Associate

Per motivi organizzativi vi chiediamo di confermare la Vostra adesione alla Divisione Finanza di Apivenetofidi sc. al numero telefonico 0444/232241, , oppure ONLINE sul sito www.apindustria.vi.it





                       

Confimi Apindustria Cremona: incontro formativo su PMISalute, assistenza sanitaria integrativa CCNL Confimi Metalmeccanica

Confimi Impresa Meccanica, Fim Cisl, Uilm Uil, dando il via all’iniziativa denominata PMISalute, hanno reso efficaci e operativi gli impegni in materia di assistenza sanitaria integrativa, assunti con la sottoscrizione del Contratto collettivo nazionale di lavoro per i dipendenti delle piccole e medie imprese metalmeccaniche del 1° ottobre 2013.
Pertanto, da ottobre 2014, tutti i lavoratori dipendenti da aziende che applicano il CCNL Confimi Meccanica possono aderire a PMISalute, forma di assistenza sanitaria integrativa realizzata in partnership con RBMSalute e finalizzata a fornire prestazioni sanitarie nelle aree del ricovero (anche in day hospital), dell'odontoiatria, della cura, della prevenzione e della riabilitazione.

Al fine di poter dare ampia informazione sulle procedure per l’adesione e sulle prestazioni previste con l’accordo istitutivo di PMI Salute, vi invitiamo all’incontro che avrà luogo

GIOVEDI’ 23 OTTOBRE 2014, alle ore 15,00
presso la Sala Riunioni di Apindustria Cremona
Via G. Pedone n. 20, Cremona

Un rappresentante di RBM Salute (Compagnia assicurativa di riferimento) fornirà tutte le informazioni in materia.

Per maggiori informazioni contattare l'Apindustria Cremona : APINDUSTRIA CREMONA, Tel. 0372 458640  -  Fax 0372 38638 - Sito: www.apicremona.it

SALUTE/PMI: Al via la sanità integrativa per le PMI del settore metalmeccanico

Confimi Impresa Meccanica, Fim Cisl, Uilm Uil, dando il via all'iniziativa denominata PMISalute hanno reso efficaci e operativi gli impegni in materia di assistenza sanitaria integrativa assunti con la sottoscrizione del Contratto collettivo nazionale di lavoro per i dipendenti delle piccole e medie imprese metalmeccaniche del 1° ottobre 2013.

Pertanto da
ottobre 2014 tutti i lavoratori dipendenti da aziende che applicano il CCNL sottoscritto possono aderire a PMISalute, forma di assistenza sanitaria integrativa realizzata in partnership con RBMSalute e finalizzata a fornire prestazioni sanitarie nelle aree del ricovero (anche in day hospital), dell'odontoiatria, della cura, della prevenzione e della riabilitazione.

Il costo
fissato dall'articolo 46 del CCNL per il lavoratore che aderisce è di 2 € al mese e di 4 € al mese il contributo aziendale e nella copertura è utomaticamente ricompreso il coniuge fiscalmente a carico.
L'adesione e la contribuzione a PMISalute sono regolamentate come segue:
- il lavoratore può aderire dal momento attuale a PMISalute compilando e consegnando il modulo reperibile nel sito www.pmisalute.it e/o www.pmisalute.com;
- a seguito dell'adesione del lavoratore le imprese sono tenute a registrarsi sul sito www.pmisalute.it comunicando l'avvenuta adesione a PMISalute;
- le prestazioni e l'obbligo contributivo decorrono dal primo giorno del mese successivo a quello di adesione;
- le aziende sono tenute a versare la prima contribuzione entro il giorno 16 del secondo mese successivo all'adesione del lavoratore;
- il premio assicurativo è determinato in misura annua, frazionabile in quote mensili ed è
 dovuto unicamente per i mesi di effettiva copertura.

Ulteriori
informazioni sono reperibili presso il sito www.pmisalute.it – www.pmisalute.com
Cookies user preferences
We use cookies to ensure you to get the best experience on our website. If you decline the use of cookies, this website may not function as expected.
Accept all
Decline all
Analytics
Tools used to analyze the data to measure the effectiveness of a website and to understand how it works.
Google Analytics
Accept
Decline
Save