Il logo a batteria sugli alimenti

Il logo nutrizionale facoltativo italiano ‹Nutrinform Battery» ora ha i crismi dell’ufficia1ità e chi vorrà potrà applicarlo fronte pacco, sugli alimenti made in Italy e commercializzati nel Belpaese. E' stato pubblicato in gazzetta Ufficiale (n. 304 del 07/1M020), il decreto del ministero dello Sviluppo economico del 19 novembre 2020, che detta forma, presentazione e condizioni di utilizzo della nuova etichettatura, in applicazione dell’art. 35 del regolamento (Ue) n.1169/2011. Al contempo, va detto che nei palazzi europei è in corso un confronto circa il recepimento, in tutta Europa, di un’unica etichetta nutrizionale, valida per tutti gli stati membri. Oltre al modello italiano, c’é il Nutriscore francese, noto anche come etichetta a semaforo, attorno a cui avrebbero fatto squadra i paesi del Nord Europa e la presidenza di turno tedesca dell’Unione. E contro il quale il ministro alle politiche agricole, Teresa Bellanova, ha recentemente opposto il rifiuto a negoziare. La battaglia deve andare verso un’etichettatura scientifica e visibile del Made in Italy.