LA ZUCCA, IL SOLE ARANCIONE DELL’AUTUNNO

La zucca è un alimento antico, dalle origini incerte e divenuto, nel corso dei secoli, uno dei simboli più importanti dell’autunno. Come si sa è molto legata ad Halloween, festa popolare di origine celtica e oggi tipica di paesi come Stati Uniti e Canada, che si celebra la notte tra il 31 ottobre e il 1° di novembre con scherzi e travestimenti a tema horror, portando in processione zucche intagliate a forma di faccia e illuminate da candele all’interno.
La stessa zucca è protagonista, inoltre, di molti racconti e fiabe: quanti di voi ricordano la bellissima zucca che si trasforma nella fantastica carrozza di Cenerentola o la casa di zucca abitata dalla strega Perfidia?
Indiscussa regina dell’autunno, la zucca è un ortaggio delicato, dolce, che si presta alla preparazione di ricette molto diverse fra di loro: dai piatti dolci a quelli salati, può essere servita cotta, a vapore, al forno, fritta, in vellutata e in tanti altri modi. Fra i piatti a base di zucca più famosi, per esempio, citiamo i famosi tortelli alla mantovana ripieni di zucca, uno dei piatti più rappresentativi e sontuosi della cucina italiana.
Ogni anno, con il suo colore arancione – che ben si adatta alla stagione – il suo profumo e la sua consistenza peculiare, la zucca giunge sulle nostre tavole offrendoci un delizioso assaggio dell’atmosfera autunnale.
Seppur dolce al palato, in realtà la zucca è un ortaggio ipocalorico: pochissime calorie e tante proprietà benefiche per l’organismo. Oggi, se ne apprezza non solo il gusto ma anche la sua estetica. Di fatto, esistono più di cento varietà di zucca, da quelle commestibili a quelle ornamentali: queste ultime presentano forme perfette ma non sono commestibili e hanno pochissima polpa attaccata alla buccia.
Secondo uno studio condotto da Assosementi, l’associazione nazionale dell’industria sementiera, nel 2017 la produzione di zucche in Italia si è attestata intorno alle 40mila tonnellate e ha interessato una superficie agricola di circa duemila ettari. Le regioni in cui si produce la maggiore quantità di zucche sono state Lombardia ed Emilia-Romagna, mentre l’Inghilterra è il primo paese destinatario del nostro export.
La stessa zucca è protagonista, inoltre, di molti racconti e fiabe: quanti di voi ricordano la bellissima zucca che si trasforma nella fantastica carrozza di Cenerentola o la casa di zucca abitata dalla strega Perfidia?
Indiscussa regina dell’autunno, la zucca è un ortaggio delicato, dolce, che si presta alla preparazione di ricette molto diverse fra di loro: dai piatti dolci a quelli salati, può essere servita cotta, a vapore, al forno, fritta, in vellutata e in tanti altri modi. Fra i piatti a base di zucca più famosi, per esempio, citiamo i famosi tortelli alla mantovana ripieni di zucca, uno dei piatti più rappresentativi e sontuosi della cucina italiana.
Ogni anno, con il suo colore arancione – che ben si adatta alla stagione – il suo profumo e la sua consistenza peculiare, la zucca giunge sulle nostre tavole offrendoci un delizioso assaggio dell’atmosfera autunnale.
Seppur dolce al palato, in realtà la zucca è un ortaggio ipocalorico: pochissime calorie e tante proprietà benefiche per l’organismo. Oggi, se ne apprezza non solo il gusto ma anche la sua estetica. Di fatto, esistono più di cento varietà di zucca, da quelle commestibili a quelle ornamentali: queste ultime presentano forme perfette ma non sono commestibili e hanno pochissima polpa attaccata alla buccia.
Secondo uno studio condotto da Assosementi, l’associazione nazionale dell’industria sementiera, nel 2017 la produzione di zucche in Italia si è attestata intorno alle 40mila tonnellate e ha interessato una superficie agricola di circa duemila ettari. Le regioni in cui si produce la maggiore quantità di zucche sono state Lombardia ed Emilia-Romagna, mentre l’Inghilterra è il primo paese destinatario del nostro export.