MACFRUT 2019, LA FIERA PUNTA SUI MERCATI ESTERI

E’ un Macfrut sempre più orientato ai mercati esteri quello che si è chiuso nei giorni scorsi al quartiere fieristico di Rimini con l’organizzazione di Cesena Fiera. Gli espositori sono oltre 1.100, un quarto provengono dall’estero in rappresentanza di una cinquantina di Stati. Oltre 1500 buyer invitati da tutto il mondo, un centinaio di eventi, undici settori espositivi che rendono Macfrut un unicum nel panorama delle fiere di settore grazie alla presenza di tutta la filiera: sementi; novità vegetali e vivaismo; tecnologie di campo; mezzi tecnici; produzione, commercio e distribuzione; biologico; macchinari e tecnologie del post raccolta; materiali e imballaggi di confezionamento; quarta gamma; logistica; servizi. L’Italia è leader in Europa nella produzione ortofrutticola (23 milioni 841 mila tonnellate a volume), con l’export che rappresenta la prima voce dell’agroalimentare (inclusa l’ortofrutta lavorata e conservata) con circa 8,4 miliardi di euro, di cui 4,9 di fresco. L’Italia rimane, inoltre, il primo consumatore di ortofrutta d’Europa, tanto che l’85% degli italiani la consuma almeno una volta al giorno. Tecnologia e innovazione sono stati punti focali della fiera con tre ‘aree dinamiche’ all’interno dei padiglioni espositivi, che hanno messo in vetrina l’innovazione di sistema. Il Greenhouse Technology Village è il villaggio dell’innovazione orticola in serra che ospita i principali produttori di tecnologie, materiali e mezzi tecnici, sementieri e vivaisti specializzati. AcquaCampus è un campo dimostrativo di 640 metri quadrati dedicato al risparmio di acqua per utilizzo agricolo (fino al 30%) con l’apertura a un tema più ampio e innovativo come la fertirrigazione, climatizzazione delle colture, sensoristica, utilizzo dei big data che racchiude in se tutte le possibili migliorie nella gestione del campo. Infine “in Campo”, una grande area all’interno dei padiglioni dove è stato riprodotto un vero e proprio campo prova con all’opera le macchine agricole più innovative. Importante momento anche la seconda edizione del Tropical Fruit Congress, il summit europeo dedicato ai frutti tropicali, con la presentazione dei dati di mercato sulla frutta tropicale, con focus specifici su lime, papaya e passion fruit.