Presentata un'interrogazione al Ministro Poletti su Garanzia Giovani: "CONFIMI INDUSTRIA può dare impulso al piano"
Francesco Scalia, Carlo Lucherini, Antonio Scavone, Stefania Pezzopane, Giorgio Pagliari, Claudio Moscardelli, Laura Fasiolo, Pasquale Sollo, Maria Spilabotte, Josefa Idem, Franco Conte, Marino Mastrangeli, Bachisio Silvio Lai, Giuseppe Cucca, Maurizio Romani. Sono 15 i senatori che hanno firmato l'interrogazione nei confronti del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Giuliano Poletti chiedendo se intenda accogliere la richiesta di Confimi Industria, la Confederazione dell'industria manifatturiera italiana e dell'impresa privata, guidata da Paolo Agnelli, a sottoscrivere il piano europeo per la lotta alla disoccupazione giovanile "Garanzia Giovani".
I senatori domandano al Ministro perché almeno tre richieste di Confimi Industria sono state ignorate nonostante l'associazione rappresenti ormai quasi 30.000 piccole e medie imprese italiane. Nell'interrogazione si legge chiaramente "che l'adesione di un'associazione così rappresentativa del sistema delle piccole e medie imprese italiane darebbe un notevole impulso al piano".
"La nostra priorità come associazione è quella di agevolare in tutti i modi il lavoro - dice il Presidente di Confimi Industria Paolo Agnelli - ora speriamo di poter fare la nostra parte fornendo ai giovani un ulteriore strumento per l'inserimento nel mondo del lavoro" E conclude il Presidente " È anche su questo terreno che si gioca la partita della ripresa economica, una partita che vede le imprese coinvolte in prima persona, senza esclusioni"
I senatori domandano al Ministro perché almeno tre richieste di Confimi Industria sono state ignorate nonostante l'associazione rappresenti ormai quasi 30.000 piccole e medie imprese italiane. Nell'interrogazione si legge chiaramente "che l'adesione di un'associazione così rappresentativa del sistema delle piccole e medie imprese italiane darebbe un notevole impulso al piano".
"La nostra priorità come associazione è quella di agevolare in tutti i modi il lavoro - dice il Presidente di Confimi Industria Paolo Agnelli - ora speriamo di poter fare la nostra parte fornendo ai giovani un ulteriore strumento per l'inserimento nel mondo del lavoro" E conclude il Presidente " È anche su questo terreno che si gioca la partita della ripresa economica, una partita che vede le imprese coinvolte in prima persona, senza esclusioni"