Agnelli: "D'accordo con Renzi, serve un'altra Europa"
“La politica dell’austerità ha fallito rovinosamente e fa bene Renzi a ricordarlo ai partner europei”. Così Paolo Agnelli, presidente di Confimi Industria, commenta le dichiarazioni del premier al forum di Bratislava. “Noi lo abbiamo detto a perdifiato: l’Italia non ripartirà mai se non avremo il coraggio di abbandonare il limite del rapporto deficit pubblico - Pil”. E continua Agnelli: “Il nostro paese ha un’economia che si basa al 95% su piccole e medie industrie per lo più manifatturiere. Da noi si è interrotto un flusso economico e di scambi commerciali che di conseguenza hanno ingessato l’Italia. Solo immettendo liquidità dalle banche e facendo partire investimenti da parte pubblica il nostro paese potrà ripartire. Basta paletti rigidi che finiscono per soffocare ogni timido accenno di ripresa”. “Ora che abbiamo fatto tutti i compiti che ci erano stati assegnati - chiude Agnelli - percorso di riforme compreso, e che la situazione non è migliorata non possiamo che essere d’accordo con il Presidente del Consiglio quando dice che noi vogliamo l’Europa, ma non questa Europa, che si è mostrata inadatta a recepire le istanze dei Paesi membri e a gettare le basi per una nuova politica economica e sull'immigrazione”.